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A cosa serve e in cosa consiste una consulenza IT? Quando è davvero necessaria?

La consulenza informatica (“IT Consulting” in inglese) è un ramo della consulenza che consiste nella prestazione professionale, da parte di un esperto (o di più esperti) del settore dell’informatica aziendale. Questi fornisce assistenza e consigli su come utilizzare al meglio le tecnologie dell’informazione (ICT), quindi su come usare i progressi dei dati per poter raggiungere determinati obiettivi o scopi aziendali.

La Consulenza IT

Il più delle volte, l’esperto IT non si limita alla sola consulenza, ma svolge anche attività di progettazione, implementazione e amministrazione di tutto il sistema informatico dell’azienda (e in questo caso si tratterà della figura del sistemista), oppure di sviluppo software (il consulente informatico sarà, in tal caso, un analista funzionale, un programmatore, un analista programmatore o un tester), oppure ancora di consulenza sugli aspetti hardware, di rete o sui sistemi di telecomunicazione.

Oggi, in Italia, la consulenza IT ha ricevuto una crescita vertiginosa e significativa, a causa della forte specializzazione e digitalizzazione di settori e tecnologie aziendali. Si prevede che negli anni a venire questo mercato sarà accompagnato da una domanda ancora più alta ed esponenziale di consulenti ed esperti IT che possano offrire le loro skills in ambiti sempre più tecnologici e specialistici, improntati sul mobile, sull’utilizzo del cloud, sull’Intelligenza Artificiale e sul Machine Learning. La tecnologia è infatti un elemento chiave e fondamentale nel business di ogni azienda che voglia cavalcare i nuovi mercati in maniera concorrenziale.

Il consulente IT, in questo contesto, è colui che è in grado di gestire le nuove opportunità fornite dai mercati, studiare un’abile strategia aziendale, proporre innovazioni e soluzioni tecnologiche e, infine, supportare fattivamente i team operativi che già operano in quei settori dell’azienda.

In cosa consiste una consulenza IT?

Ci sono numerosi aspetti che possono essere presi in considerazione durante una consulenza IT: possono essere relativi, per esempio, alla scelta dell’hardware o dei software più idonei a un determinato scopo aziendale, oppure possono essere orientati all’ideazione e alla gestione di sistemi complessi. Ogni professionista informatico, insomma, è specializzato in una sua specifica area di attività.

A prescindere da quale essa sia, il lavoro di un consulente IT può essere di tre tipi differenti:

  • Strategico, come nel caso dello sviluppo di una nuova strategia IT o di una pratica di protezione dei sistemi, delle reti e dei programmi dagli attacchi digitali;
  • Tattico, come nell’implementazione di un sistema di pianificazione delle risorse d’impresa (ERP, o Enterprise Resource Planning) o la selezione di un sistema IT;
  • Operativo, per esempio lo sviluppo di un sito internet o di un’app mobile.

Un esempio è il caso di un’azienda con un progetto che richieda determinate competenze tecnologiche delle quali il team di sviluppo interno non sia in possesso: da qui, la necessità di ricorrere ad un consulente tecnico esterno per il periodo necessario allo sviluppo del progetto.

Il consulente informatico può essere chiamato da un’azienda quando il team di sviluppo interno non disponga di determinate competenza tecnologiche per realizzare un dato progetto. Per questo, l’esperto affiancherà il team per il periodo necessario al suo sviluppo.

Il consulente IT, infatti, lavora in stretta collaborazione con i suoi clienti, consigliando loro come utilizzare al meglio la tecnologia per raggiungere dati scopi, per risolvere alcuni problemi o, più in generale, per migliorare l’intera efficienza e la struttura dei sistemi IT.

Se si volesse analizzare più nel dettaglio il lavoro di un consulente IT, esso consisterebbe in:

  • incontrare i clienti e collaborare con loro per visualizzare con chiarezza la (o le) finalità di un determinato progetto;
  • pianificare tempi (time management) e risorse necessarie;
  • gestire e lavorare sui siti internet dei clienti;
  • chiarire le specifiche del sistema aziendale e ottimizzarlo;
  • collaborare con il personale e con i team già attivi;
  • definire i requisiti software, hardware e di rete delle aziende;
  • elaborare soluzioni ai problemi e presentarle in relazioni scritte o orali, con specifiche e progressi;
  • implementare le soluzioni con nuovi sistemi;
  • redigere la documentazione;
  • tenere corsi di formazione per i team aziendali e per gli utenti;
  • individuare nuovi possibili clienti e mantenere i loro contatti.

In generale, il mercato dei servizi di consulenza IT si distribuisce su otto discipline principali, ciascuna delle quali può essere elaborata mediante le attività sopra citate. Le otto aree sono: IT Strategy, Data Analytics, IT Architecture, Implementazione, Systems Integration, IT Security, Software Management, servizi ERP.

Quando è davvero necessario ricorrere a una consulenza IT?

Sia che si tratti di una grande azienda sia che si tratti di una piccola realtà, una consulenza IT può sempre risultare estremamente utile e importante per rimanere competitivi sul mercato e sfruttare le nuove tecnologie, in perenne e rapido aggiornamento. L’affiancamento di un esperto IT esterno al team aziendale sarà un processo strategico e consigliato, e ove ciò non si riveli essere la scelta migliore, è sempre possibile una sostituzione con le figure meno specializzate presenti in azienda.

Nel panorama aziendale italiano, il settore in cui oggi si ha maggiore richiesta di consulenza IT è quello della creazione e dell’implementazione dei processi aziendali online: in tale contesto, il professionista proporrà un e pianificherà una nuova strategia aziendale nel dettaglio, arrivando a curare e seguire la sua realizzazione passo dopo passo. Il consulente infatti si occupa in prima persona di progetti di intervento specifici e mirato per la situazione, ideati per imprese e bisogni aziendali. Numerose sono le situazioni in cui l’opera del consulente IT si rende utile, se non essenziale.

Vantaggi di una consulenza informatica

In generale, ogni consulente IT ha proprie abilità e aree di competenza specifiche, spesso molto diverse da quelle degli altri professionisti, poiché i settori di specializzazione sono numerosi e diversificati: per questo, è importante scegliere un esperto le cui abilità siano più adeguate alle proprie necessità, scegliendo figure dalle esperienze verificate e garantite.

Per ottenere veri e propri risultati in termini di tempo, risorse ed efficienza aziendale e per poter promuovere una crescita duratura della propria azienda, è dunque importante affidarsi a tecnici specializzati che possano garantire consulenze IT di alto livello e professionalità. In tal modo, si potrà usufruire di:

  • una sicurezza dei dati dell’azienda;
  • una crescita del business;
  • un’ottimizzazione dei processi.

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